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SCHIZZI TEORICI SULLA TERAPIA YUMEIHO
Dr. Masayuki Saionji; Tokyo – 2002

  • TEORIA DEL CENTRO DI GRAVITA
  1. Lo spostamento della posizione del centro di gravita influisce direttamente sull’insorgenza delle malattie.
  2. Un buon equilibrio e il fattore piu importante per il mantenimento della salute, ma non l’unico.
  3. E importante anche lo stato di tensione (tono) della muscolatura.
  4. Solo quando il corpo umano presenta un equilibrio relativamente buono, la muscolatura puo avere un tono normale.
  5. Il centro di gravita cambia costantemente posizione.
  6. La trasposizione (decentramento, dislocazione) del centro di gravita (C.G.) si manifesta come una differenza nella distribuzione del peso a livello degli arti inferiori.
  • Gradi di decentramento (trasposizione, dislocazione) del C.G.
  1. Decentramento entro limiti compatibili con una buona salute: non deve superare il 10% della meta del peso corporeo totale.
  2. “Attenzione elevata, aumentato rischio di malattia” tra il 10 e il 30% della meta del peso corporeo totale. La percentuale non e sempre direttamente proporzionale all’insorgenza delle malattie, poiche la posizione del C.G. puo cambiare rapidamente da un lato all’altro (sinistra–destra), soprattutto durante le attivita quotidiane. Se pero la percentuale di peso supplementare su uno degli arti inferiori si mantiene per un periodo sufficientemente lungo, le patologie tendono a progredire.
  3. “Grande pericolo” oltre il 30% della meta del peso corporeo. Da questa soglia iniziano a comparire patologie gravi. Esempio: se questo grado di carico supplementare e distribuito sull’arto inferiore sinistro, possono insorgere depressione e/o patologie cardiache.

Quando una maggiore quantita di peso viene distribuita sull’arto inferiore sinistro (attenzione soprattutto durante la camminata, poiche a riposo la situazione e diversa), si parla di decentramento verso sinistra del centro di gravita.

Schema di una persona con decentramento verso sinistra del centro di gravita (C.G. sin.)
La persona e osservata di spalle dall’esaminatore. Il peso in eccesso sull’arto inferiore sinistro e indicato dalla freccia rossa.
Vedi fig. 1.

Entrambe le varianti devono essere confrontate con il tono muscolare “normale”. In questa situazione aumenta la probabilita di insorgenza di patologie nella parte superiore destra del corpo (molto tesa, contratta). A livello degli arti inferiori, i sintomi piu importanti si manifesteranno nelle articolazioni e nei muscoli dell’arto di base (arto di appoggio principale), in questo caso il sinistro, a causa del carico eccessivo. Possono comparire patologie anche nell’arto inferiore destro, a causa dell’eccessiva tensione (contratture dovute alla dislocazione coxale e non al peso in eccesso), ma generalmente meno gravi.

Nelle posizioni di riposo, sdraiati o seduti, le patologie si sviluppano a causa delle tensioni eccessive (tono muscolare aumentato oltre i limiti normali) e non per il carico eccessivo, come avviene durante la camminata o la stazione eretta.

Per il trattamento degli arti inferiori o della regione lombare, la terapia deve essere applicata sulla parte che non presenta sintomatologia dolorosa (opposta alla parte dolente).

In base all’esperienza:
• nel 70% dei casi, per modificare la posizione del C.G. e necessario trattare la parte opposta all’arto di base;
• nel 30% dei casi e necessario trattare l’arto di base.

Per stabilire su quale lato applicare la terapia, osservate il paziente per alcune sedute. Se non si ottiene un miglioramento, ma al contrario un peggioramento, modificate l’approccio terapeutico (applicando il massaggio sull’arto di base).

Se compaiono reazioni, e necessario chiedere al paziente se il dolore e sopportabile. Il paziente ha il diritto di scegliere la modalita di trattamento, decidendo se attenuare i sintomi di reazione (tornando al lato opposto) o continuare il trattamento sullo stesso lato, opzione spesso piu efficace per agire piu rapidamente sui sintomi iniziali.

Esercizio provvisorio per la modifica della posizione del C.G.

Fig. 2.
Analisi provvisoria della posizione del C.G.: se il paziente perde peso, vi e una probabilita del 70% di un decentramento verso sinistra del C.G., e viceversa. Il periodo in cui il paziente aumenta o diminuisce di peso dipende dal grado di decentramento.

Di seguito sono elencate le patologie (sindromi) che possono insorgere in seguito allo spostamento del centro di gravita verso sinistra o verso destra.

Dislocazione del C.G. verso sinistra puo causare:

  • marcato dimagrimento;
  • disturbi degli organi digestivi: stomaco, duodeno, cistifellea, fegato, intestino; diarrea frequente;
  • disturbi ginecologici: mestruazioni dolorose e/o irregolari, sterilita, patologie dell’utero e degli annessi (fibromi, cisti, annessiti, ecc.);
  • patologie della vescica, dell’uretere, dell’uretra e del rene destro;
  • ictus a carico dell’emisfero cerebrale destro;
  • in generale, patologie degli organi situati nella parte destra del corpo (occhi, orecchie, denti, ecc.).

Dislocazione del C.G. verso destra puo causare:

  • obesita, sovrappeso, stipsi;
  • disturbi funzionali e patologie del sistema cardiovascolare: infarto miocardico, cardiopatie ischemiche, aritmie;
  • patologie dell’apparato respiratorio (raffreddori frequenti, bronchiti, asma bronchiale, polmoniti, ecc.);
  • diabete e altre patologie del pancreas;
  • ictus a carico dell’emisfero cerebrale sinistro;
  • patologie degli organi situati nella parte sinistra del corpo (occhi, orecchie, denti, ecc.).

In generale, dopo malattie gravi, il centro di gravita tende a modificare la sua posizione.

Diagnosi della posizione del centro di gravita (P.C.G.)
Prima di tutto, e soprattutto, la P.C.G. va valutata in base alla sintomatologia:

  • interrogare attentamente il paziente sulle variazioni di peso nel tempo;
  • verificare la possibilita di riallineamento delle articolazioni coxali; nel 70% dei casi si riallinea piu facilmente l’articolazione dal lato dell’arto di base;
  • confrontare la capacita di estensione dell’articolazione del ginocchio in posizione supina; nel 70% dei casi l’arto di base e piu elastico;
  • l’arto di base e spesso piu lungo;
  • la spalla dal lato dell’arto di base e spesso piu bassa.

Durante il trattamento, inizialmente scompaiono i sintomi e solo successivamente si corregge la struttura corporea, poiche l’eliminazione dei sintomi e piu rapida. Se la patologia e allo stadio 1, sintomi e correzione strutturale possono manifestarsi simultaneamente.

PARTE II

Dislocazione delle ossa coxali (D.C.)

In assenza di dislocazione, la linea delle ossa coxali deve essere orizzontale sia in posizione eretta sia in decubito prono. In questo caso, entrambi gli arti inferiori hanno la stessa lunghezza.

Schema di dislocazione coxale destra:
Il paziente e sdraiato a pancia in giu (o supino); l’osso coxale destro e piu alto (o piu basso) rispetto a quello sinistro.

Stadi della dislocazione coxale:

  1. L’arto inferiore dal lato della dislocazione e piu corto; il centro di gravita e fissato su quel lato.
  2. L’arto inferiore dal lato della dislocazione inizia ad “allungarsi” fino a diventare uguale o piu lungo dell’altro; il C.G. e fissato sul lato opposto.
  3. Stadio combinato (patologie croniche), con sintomi misti degli stadi 1 e 2.

Informazioni generali sulla dislocazione delle ossa coxali

  • Secondo le statistiche, il 99% delle persone presenta una dislocazione coxale.
  • La dislocazione coxale destra e la piu frequente (piu comune nelle donne che negli uomini).
  • La maggior parte delle dislocazioni coxali e presente dalla nascita (intrauterina o durante il parto).
  • Nel corso della vita e possibile un cambiamento del lato della dislocazione coxale (a seguito di traumi, attivita sportive intense o anche trattamenti).
  • Se la muscolatura lombare e molto tesa, la dislocazione coxale tende a fissarsi.
  • Se la muscolatura lombare e sufficientemente elastica, possono comparire dislocazioni coxali in seguito alla fatica. Se il sovraccarico persiste, la dislocazione puo spostarsi sul lato opposto; con la scomparsa della fatica, la situazione puo normalizzarsi.
  • La dislocazione coxale e strettamente correlata all’articolazione sacro-iliaca; attenzione anche al tono dei muscoli sacro-iliaci e lombo-sacrali.
  • Il numero di sedute necessarie per correggere la dislocazione coxale dipende dal tono muscolare. Se la muscolatura e sufficientemente elastica, come nei bambini, la dislocazione puo essere corretta anche in un solo minuto.
  • In un caso concreto, le patologie non compaiono in un tempo definito a causa della dislocazione coxale.
  • La dislocazione coxale e quasi sempre presente, ma le malattie non compaiono immediatamente.
  • Le patologie compaiono a causa dello spostamento del centro di gravita.
  • La dislocazione coxale rappresenta la principale causa del decentramento del centro di gravita.

Fig. 1 – Parti del corpo
Sinistra: meno tesa – pressione sanguigna piu bassa
Destra: piu tesa – pressione sanguigna piu elevata
(Peso supplementare)

Fig. 2
Il centro di gravita si sposta a destra in posizione seduta o sdraiata.